Chi siamo

LO CHEF: CLAUDIO LANUTO

Cresciuto a Livorno, fin da piccolo Claudio osservava le donne della sua famiglia in cucina. Una carriera iniziata all’età di 14 anni lo ha portato alle cucine di rinomati ristoranti, tra cui Il Pagliaccio di Anthony Genovese, I Quattro Passi di Antonio Mellino e The Fat Duck di Heston Blumenthal, che lo hanno introdotto a tecniche di cucina innovative. Ora al Dei Cappuccini, Chef Claudio combina metodi moderni con ingredienti freschi e locali della Campania, trasformando ricette antiche con un tocco futuristico per la gioia dei suoi ospiti.

IL PASSATO INCONTRA IL FUTURO SUL VOSTRO PIATTO

La cucina deve rispettare la tradizione. Ingredienti stagionali, locali e freschi sono essenziali per il successo di un piatto. E c’è sempre spazio per l’innovazione. Su questi tre principi, Chef Claudio costruisce un menù che fonde i sapori del patrimonio con il fascino del futuro.


Qui, in un convento cappuccino del XIII secolo, vengono coltivate erbe e ortaggi, proprio come un tempo facevano i monaci che hanno coltivato questa terra nei secoli passati. Le specialità della Campania e il pesce fresco pescato nelle acque del Mediterraneo si uniscono agli ingredienti del giardino del Convento in ricette di famiglia e piatti tipici locali, reinterpretati con creatività contemporanea. Il risultato è un connubio unico tra passato e futuro, una storia sensoriale da assaporare e condividere con vista sul Mediterraneo.

PROPOSTE IMPERDIBLI

Tra le stelle del menù estivo 2024 del Dei Cappuccini troviamo la cotoletta di rana pescatrice con misticanza dell’orto all’aceto di lampone e condimento di crostacei; cannelloni del Convento ripieni di baccalà, patate, vongole e alga spirulina; e una torta al limone Sfusato Amalfitano ispirata alla ricetta speciale della domenica della nonna dello chef Claudio.